Questito domenicale di Renato Quadroni, 06.12.2020
L’avanzata del movimento ecologista a scapito dei partiti tradizionali nelle ultime elezioni federali ed il rinvio delle votazioni comunali in Ticino in primavera, causa Covid-19, sono tra i motivi della “magica accelerazione” del processo aggregativo dei comuni della Val Mara, culminato nella votazione consultiva del 18 ottobre che sappiamo come è andata a finire. Occasione più unica che rara, avranno pensato alcuni sindaci che gestiscono questi comuni, per impostare il nuovo comune e fare gioco senza doversi confrontare con il risultato delle urne per ulteriori altri anni. Resta da capire chi era o chi erano i motori che trainavano il carro…